Grande vecchio

 000035  Io e Matteo ci salutiamo con "Ciao vecchio" o "Ciao ragazzo" (per gentile concessione di Sergio Leone).

Il giorno del suo trentottesimo compleanno (siamo coetanei) mentre chiacchieravamo delle sue misteriose donne, se ne è uscito con un "Ho superato la barriera del suono". Il significato della metafora mi è rimasto oscuro fino alla successiva, fulminante, rivelazione: "Sono stato con una cinquantenne".

Buon compleanno e buona Pasqua, vecchio.

L'internazionale

 000034  Venerdì sera Le Iene hanno trasmesso un servizio in cui veniva documentato "in diretta" l'arresto di un narcotrafficante. Durante la preparazione del blitz il sospettato viene descritto come una "testa calda", con numerosi precedenti, sicuramente armata e pronta al peggio. Insomma uno pericoloso.
In piena notte parte l'operazione, i finanzieri entrano nell'abitazione del sospettato e procedono all'arresto, praticamente senza incontrare resistenza alcuna.
Durante formulazione delle accuse, tra cui spaccio internazionale di sostanze stupefacenti, c'è l'unica reazione dell'arrestato: incredulo dice "Internazionale a me?"

Questo provincialismo che sembra non abbandonare l'italiano medio, nemmeno in tempi di "globalizzazione", è stato perfettamente descritto dal mai troppo compianto Beppe Viola diversi anni fa, forse più di 25, che però sembrano un secolo intero.

In uno dei suoi racconti, un personaggio ricostruisce una rissa che lo ha visto direttamente protagonista:

Sono qui [...] quando entrano tre americani, sai quelli che vengono a Milano per la Fiera del settore. Sono un po' bevuti e ridono per niente, per spararti in faccia i loro dollari di merda! [...]
A un cero punto, vedo che mi filano e si mettono a ridere dopo che uno di loro, indicandomi col ditone, dice qualcosa che non capisco. A me parte l'elicottero nella parte bassa del pantalone e mi vien subito voglia di saltargli addosso. Il Manina però è svelto e mi trascina via. [...]
Uno dei tre si avvicina e mi dice, non hai idea di cosa mi dice... Wonderful. Va bene? Wonderful a me? Pensa un po' se uno deve venire per forza dall'America per dirmi una cosa del genere!
Ohè, non ci vedo più. Scatto come fosse un mille metri in pista dritta e gli tiro un cartone sul muso che quasi ci rimetto io. L'americano fa un volo che pare Italo Balbo. [...]
D'altra parte non so se mi spiego, non si può mica andare in giro a prendersi del wonderful dal primo pirla che ti viene vicino...

"Beppe Viola, Quelli che..." edizioni Baldini & Castoldi

Ezechiele, 25:17

 000033  Da quando ho visto Pulp Fiction la prima volta sono curioso di sapere se la citazione di Ezechiele corrisponde effettivamente al versetto della Bibbia.

Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre, perché egli è in realtà il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che proveranno ad ammorbare ed infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te.

La risposta è no, non del tutto.

¹⁵Dice il Signore Dio: "Poiché i Filistei si son vendicati con animo pieno di odio e si son dati a sterminare, mossi da antico rancore, ¹⁶per questo, così dice il Signore Dio: Ecco, io stendo la mano sui Filistei, sterminerò i Cretei e annienterò il resto degli abitanti sul mare. ¹⁷Farò su di loro terribili vendette, castighi furiosi, e sapranno che io sono il Signore, quando eseguirò su di loro la vendetta".

L'immagine è tratta dal sito Wikipedia.

Vorrei ma non posso

 000032  Come tutti gli anni mi piacerebbe fare un salto a Vinitaly e come tutti gli anni non riesco ad andare.

Anche quest'anno mi tocca rinunciare, ma brucia il doppio: ho anche due biglietti!

Gratis, oltretutto.