Show
Guardateli bene in faccia.
Guardateli.
Alla televisione,
magari, in luogo
di guardar la partita.
Son loro, i «governanti».
Le nostre «guide».
I «tutori»
- eletti - della nostra vita.
Guardateli.
Ripugnanti.
Sordidi fautori
dell'«ordine», il limo
del loro animo tinge
di pus la sicumera
dei lineamenti.
Sono
(ben messi!) i nostri
illibati Ministri.
Sono i Senatori.
I sinistri
- i provvidi! - Sindacalisti.
«Lottano» per il bene
del Paese.
Contro i Terroristi
e la Mafia.
Loro,
che dentro son più tristi
dei più tristi eversori.
Arrampichini.
Arrivisti.
In nome del Popolo (Avanti!
Sempre Avanti!), in perfetta
Unità arraffano
capitali - si fabbricano
ville.
Investono
all'estero, mentre «auspicano»
(Dio, quanto «auspicano»)
pace e giustizia.
Loro,
i veri seviziatori
della Giustizia in nome
(sempre, sempre in nome!)
del Dollaro e dell'Oro.
Guardateli, i grandi attori:
i guitti.
Degni
- tutti - dei loro elettori.
Proteggono i Valori
(in Borsa!) e le Istituzioni...
Ma cosa si nasconde
dietro le invereconde
Maschere?
Il Male
che dicono di combattere?...
Toglieteceli davanti.
Per sempre.
Tutti quanti.
sabato 6 marzo 2010
Lorsignori
000048 Spesso mi trovo a disagio nel constatare di come nella politica gli eventi si ripetano ciclicamente ed il nuovo che avanza, a conti fatti, non è poi così nuovo
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Giorgio Caproni
venerdì 5 marzo 2010
La solitudine del satiro
000049 Oggi Ennio Flaiano avrebbe compiuto 100 anni. Apprezzo i celebri aforismi, ma ancor di più le piccole osservazioni sul costume degli italiani.
Brani tratti da "La solitudine del satiro", Rizzoli Editore.
Per molti l'italiana non è una nazionalità, ma una professione.
Pena e sospetto che suscitano le persone normali in un mondo dove interessa soltanto l'Eccezionale, in tutte le sue varietà. Così nell'uomo probo si è portati a vedere la canaglia di domani, o una canaglia che si nasconde, mentre nella canaglia di oggi si scopre un motivo di emozione. Abele viene sottoposto all'autopsia del cervello, Caino è invitato a scrivere le sue memorie.Pensare cosa avrebbe potuto scrivere se avesse visto i plastici di Vespa!
Brani tratti da "La solitudine del satiro", Rizzoli Editore.
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